HIDDEN IN PLAIN SIGHT

A NOTTE
L’azzurro dei miei occhi si è spento in questa notte,
Il rosso del mio cuore. Oh! Quanto silenziosa ardeva la luce.
Il tuo mantello azzurro ha avvolto chi annegava;
La tua bocca rossa ha sigillato la follia dell’amico.

(Georg Trakl)

«Ed essi adoravano il dragone, che aveva dato il potere alla bestia: ed essi adorarono la bestia, e dicevano: “Chi è come la bestia? Chi è in grado di combatterla?»

(Ap 13, 4)

«Chi non giurerà di adorare Lucifero non potrà entrare nel Nuovo Ordine Mondiale. Chi non riceverà un’iniziazione luciferica non potrà entrare nella New Age.»

(David Spangler)

INTRODUZIONE E AVVERTENZE

Questo mio nuovo scritto rivela ancora una volta un mondo sempre più saldamente nelle mani di un’élite, che opera al servizio del diavolo. La dominazione si fa ogni giorno più stringente, lo spazio per esprimere il bene sembrerebbe sempre più ridotto. Solo Dio sa quello che realmente sta accadendo, quanto durerà, qual sia lo scopo di tutto questo.
Lo spaventoso sviamento dell’attuale Chiesa cattolica, rende il nostro tempo molto più duro. Il mondo che vediamo oggi ci appare l’anticipazione delle cose rappresentate nel “Discorso Escatologico” (Mt 24), e nel Libro dell’Apocalisse di San Giovanni.
Il presente studio si concentra sul Great Reset, la cosiddetta “pandemia”, ed i segni segreti eseguiti ripetutamente da persone in vista, politici, cantanti ecc, in pubblicità ed in generale nella vita pubblica.
La situazione del mondo ci fa pensare che solo Dio ci possa salvare, ma sta anche a noi il compito di acuire la nostra capacità di comprendere, di distinguere. Il Diavolo si confonde quando noi usiamo la nostra intelligenza, anche per correggere insegnamenti erronei della chiesa.
Qualcuno afferma che sia inutile cercare di rivelare con puntualità, le varie manifestazioni malvagie dell’élite satanica dominante, fondandosi sulla concezione che “il male è sempre esistito”, e che “è sempre uguale”. Ebbene chi dice questo mente, perché quello che sta avvenendo nella contemporaneità, a causa della TV, della centralizzazione del potere, di Internet che ottenebra per ore milioni di persone, ecc, è assolutamente unico. Nessuna epoca ha mai assomigliato all’Apocalisse di Giovanni come la nostra!
Le foto pubblicate sono solo un esiguo esempio della vera invasione di simboli anticristici e satanici che sono oggi propagati dai mass-media. I lettori attenti potranno poi identificarli autonomamente ogni volta che si presenterà l’occasione.
La sensazione di essere alla “fine dei tempi” scaturisce da molti elementi, soprattutto dagli pseudo-obiettivi abietti che questa sgangherata civiltà del Nuovo Millennio ci prospetta. L’ossessione omosessualista, e il fascino (sponsorizzato anche da Bergoglio) di un neo-paganesimo (satanico) sono “il nuovo che avanza”. Il “nuovo” della contemporaneità è talmente disgustoso da farci ricordare che il tema martellante di “gay, trans, gender ecc”, prende vita dalla decomposizione delle civiltà. Sappiamo infatti che alcuni insetti e animali,
sono richiamati a frotte dalla presenza di un organismo in via di decomposizione.
Tutte le citazioni bibliche di questo scritto sono tratte dalla King’s James Version of the Holy Bible, che a mio giudizio è molto precisa e fedele ai testi originali. A volte, per conferme, ho utilizzato anche la Bibbia di Giovanni Luzzi, e quella di Giuseppe Ricciotti.
Tutti i testi inglesi o latini sono tradotti da me, come anche le poesie di Georg Trakl.
Il materiale fotografico pubblicato è di pubblico dominio, e si tratta spesso di screenshot ricavati da video caricati dagli autori o da terzi su YouTube.

Alessandro Guzzi
Novembre 2022

HIDDEN IN PLAIN SIGHT

IN NOME DELL’ANTICRISTO: LA SEGNALETICA SEGRETA DELL’ÉLITE

Hidden in plain sight è una frase della lingua inglese che significa “nascosto in piena vista”. Credo che sia esattamente questo il metodo usato dall’élite per realizzare i suoi piani di trasformazione del mondo: tutto viene fatto alla luce del sole, eppure nessuno vede niente. Questa foto è stata scattata da me il 25 maggio 2022 in via Flaminia a Roma; come si può vedere, un immenso manifesto pubblicitario glorifica l’occhio onniveggente con tanto di raggera: il prodotto da pubblicizzare, una sigaretta elettronica, copre l’occhio destro, lasciando scoperto solo il sinistro, mentre la mano destra esegue il segno del 666.

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IL COVID, L’ÉLITE E LA SUGGESTIONE GLOBALE

Con la “pandemia da covid-19” ci hanno abituato ad una pressione mediatica ciclica e ripetitiva. Questo trattamento è durato mesi, anni. Dopo una fase di silenzio più o meno lunga, improvvisamente su giornali, televideo, news ecc ricominciavano con i soliti “balzo dei contagi… impennata dei contagi… aumento dei ricoveri…. ma diminuiscono i morti…“ ecc.

Ricordo “esperti” molto zelanti nel consegnare ai media questi commenti sinistri sul covid, e “giornalisti” altrettanto zelanti che di corsa inserivano tutto nelle news del successivo bollettino. Le facce dei Ricciardi, Locatelli, Rezza, Brusaferro, Galli ecc sono apparse decine di volte con le loro minacce, i loro presagi di disgrazia. Sappiamo ormai che costoro non sapevano nulla del presente, e a mio giudizio era l’élite, la cerchia ristrettissima di famiglie potenti che governa il mondo, che forniva loro le “balle” che andavano divulgate. I pareri degli esperti sul covid erano infatti campati in aria, lacunosi, contraddittori, fuorvianti, come se venisse seguito un copione che, appunto, si erano impegnati a recitare.

Ma le loro previsioni erano ancora peggio: anche più spudorate, studiate per chiudere le masse in un cerchio di totale disperazione: solo i vaccini avrebbero potuto fermare tutto questo e riportare il mondo alla normalità.
Oggi, in questa nuova fase (autunno 2022) in cui il covid sembra scomparire, perché il buon Dio ha forse deciso di mandare in rovina i progetti di questi stregoni delle provette, c’è ancora qualcuno che tenta di riattizzare il fuoco semi- estinto di questa cosa nauseante che è stato il covid.

Qualcuno si attarda sul virus, o sa qualcosa che gli altri non sanno; sa forse che l’élite non ha ancora finito col covid, che c’è un’altra fase a venire in cui intendono affondarci? Se però annotiamo i nomi degli enti da cui provengono queste ulteriori pessime notizie, e andiamo a cercare il curriculum dei loro direttori o presidenti, osserveremo che costoro hanno rapporti molto stretti, o forse fanno proprio parte di quella confraternita segreta che oggi gestisce il mondo.

Per fare solo un esempio possiamo citare la Fondazione Gimbe che per mesi ha sfornato, e continua a sfornare ancora adesso (dicembre 2022) i suoi “pareri” catastrofici, ottenendo sempre zelante attenzione e spazio da parte dei media. La Fondazione, guidata dal Dr. Nino Cartabellotta, che da gastroenterologo, non possiede particolari conoscenze di virologia, per motivi misteriosi ha per molti mesi influenzato, ed ancora adesso influenza (dicembre 2022), le news italiane sul covid.

Nino Cartabbellotta alla Gran Loggia, 8 aprile 2022.

Tutta la narrazione terroristica sul covid viene consegnata allo zelo di giornali, TV e Internet. È straordinaria la premura della stampa nel tacere ciò che gli viene ordinato di tacere, e nel divulgare ciò che invece gli viene ordinato di divulgare.

Ricordo una frase famosa di David Rockefeller, che spiega con precisione sia il ruolo della stampa in uno “stato moderno”, sia il concetto di centralizzazione del potere planetario:

Il banchiere e “filantropo” statunitense David Rockefeller

«Siamo grati al Washington Post, al New York Times, a Time Magazine e ad altre grandi testate giornalistiche, i cui direttori, pur avendo partecipato ai nostri incontri, per quasi 40 anni hanno rispettato la loro promessa di riservatezza. Sarebbe stato impossibile per noi di sviluppare il nostro progetto per il mondo, se in quegli anni fossimo stati sotto i riflettori. Ma il mondo oggi è molto più avanzato e pronto a marciare verso un governo mondiale. La sovranità sovranazionale di un’élite costituita da intellettuali e da banchieri mondiali, è sicuramente da preferirsi all’autodeterminazione nazionale praticata nei secoli passati.»1


1 David Rockefeller, Fondatore della Trilateral Commission, in un discorso pronunciato in occasione di un incontro della Trilateral-Bilderberg a Baden Baden (Germania) nel giugno del 1991. In originale: «We are grateful to The Washington Post, The New York Times, Time magazine and other great publications whose directors have attended our meetings and respected their promises of discretion for almost forty years. … It would have been impossible for us to develop our plan for the world if we had been subject to the bright lights of publicity during those years. But the world is now much more sophisticated and prepared to march towards a world government. The supranational sovereignty of an intellectual elite and world bankers is surely preferable to the national auto-determination practiced in past centuries.»


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